[Comunicati-uil-aou] incontro contrattazione del 01/10/2015

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Alla cortese attenzione
Commissario straordinario dell’A.O.U.
Ai sub-commissari dell’A.O.U.
Federico II
Alla luce di quanto emerso nelle intercorse riunioni, la U.I.L. R.U.A.  
precisa ulteriormente quanto espresso nel corso delle stesse e quindi  
rilevabile dai verbali:
1)	la politica sanatoria proposta dalla Direzione Aziendale inerente  
l’attribuzione delle posizioni organizzative al personale sanitario va  
in palese contrapposizione alle vigenti normative di legge. La  
scrivente organizzazione sindacale potrebbe essere in accordo col  
discorso di “benevolenza paterna” che ispira tale manovra, ma non  
certo con le modalità di esplicazione della stessa. Occorrerebbe  
dapprima una cernita delle posizioni interessate, dei singoli  
nominativi e delle attuali posizioni “attive” da compensare. La  
volontà aziendale di non procedere secondo disposizioni di legge, ma  
con una politica sanatoria, necessita quantomeno di limiti temporali  
inerenti l’attribuzione di tale posizione da parte dei direttori  
D.A.I. ben precisi. Si rammenda che la normativa vigente parla di  
tempo limite inderogabilmente all’ anno 2001.
La U.I.L. R.U.A. invita inoltre la direzione aziendale a non cadere  
nell’errore di creare nuove posizioni organizzative per servizi non  
attivi o per figure non presenti nell’organigramma aziendale attivo e  
funzionante all’atto della data stabilita per la fotografia aziendale  
atta ad attribuire eventualmente tali posizioni. Ribadiamo nuovamente  
che tale sanatoria è un finto premio per il dipendente che ne potrebbe  
usufruire: di fatto gli si impedisce ogni possibilità di progressione  
verticale di carriera all’interno del proprio dipartimento e, visto  
che saranno sanate tutte le posizioni vacanti, tale progressione è di  
fatto impedita all’interno di tale azienda in toto.
2)	Tale primo punto è complementare al Servizio infermieristico di  
codesta azienda. La scrivente organizzazione sindacale più volte ha  
chiesto chiarimenti in merito a tale servizio da Voi iscritto nel  
P.O.F.A.. Siamo ancora in attesa di ricevere delucidazioni in quanto,  
dai verbali delle intercorse riunioni, risulterebbe un servizio non  
attivo ma programmato per il futuro. Riteniamo oltremodo anomala tale  
situazione, maggiormente se poi si vuole “premiare” tale servizio.  
Inoltre dalla  Disposizione del Commissario straordinario del  
22/9/2015 n°381 si evincono gravi anomalie; lampante è come  
l’attribuzione del coordinamento di tale U.O. avvenga senza pubblico  
concorso e venga attribuita a professionisti non iscritti  
all’albo/collegio di riferimento. Il profilo professionale richiesto  
per tale ruolo non è in possesso dell’attuale dirigente.
3)	Quanto espresso al punto due è inerente anche alla possibile  
creazione di figure professionali anomale beneficianti di tale  
“posizione organizzativa”.
4)	Le nomine fideistiche sono avverse alle idee di tale OS, così come  
già in precedenza a Voi espresso in merito alla Disposizione del  
Commissario straordinario del 22/9/2015 n°381 relativa al personale  
amministrativo.
Tali punti generano incredulità e malcontento anche all’interno del  
personale lavoratore del quale la scrivente O.S. si fa portavoce.
Tale manovra comporterebbe un costo di centinaia di migliaia di euro  
annui, disponibili per ciò forse a discapito di fondi stanziabili,  
quantitativamente minori, per la progressione di carriera orizzontale  
di tutto il personale aziendale.
In attesa di un Vostro rapido riscontro tecnico-politico, la scrivente  
OS porta nuovamente alla Vostra attenzione la propria posizione e le  
idee dei lavoratori delegate a noi  per portane espressione.
Distinti Saluti
Napoli 7 Ottobre 2015                                                   
                                                                        
                                                               UIL RUA  
A.O.U.Federico II